Agli inizi del Novecento Jung lavorava presso la clinica psichiatrica Burghölzi di Zurigo. Qui fu ricoverata una giovane ebrea russa, Sabina Spielrein, affetta da diversi disturbi riconducibili all'isteria. Jung la curò utilizzando il metodo psicoanalitico, ottenendo un notevole successo, ma intrecciò con lei una tempestosa relazione sentimentale. La vicenda è raccontata in due film di successo: Prendimi l'anima di Roberto Faenza (2003) e A Dangerous Method di Davin Cronenberg (2011). Il film di Faenza è ispirato alla pubbl…
La classe di Maria Boschetti Alberti a Muzzano Nata a Montevideo in Uruguay da una famiglia di emigrati svizzeri e formatasi alla Scuola Normale di Locarno, Maria Boschetti Alberti (1884-1951) ha cominciato giovanissima, a quindici anni, la sua carriera di maestra itinerante in alcuni paesini svizzeri. L’inizio non è dei migliori: insegna secondo l’uso corrente, ma ciò la annoia e ne spegne ogni entusiasmo. La scuola le sembra rigida, fredda, un luogo privo di gioia e di reale contatto umano. Scriverà nel Diario di Muzzano (1939), la su…
Giuseppina Pizzigoni Giuseppina Pizzigoni (1870-1947) è nata a Milano. Conseguito a diciotto anni il diploma di maestra, vince un concorso pubblico e inizia a lavorare come maestra. Dopo diverse esperienze didattiche, che vedono il suo entusiasmo educativo scontrarsi con la noia della routine delle scuole pubbliche, matura l’idea di una scuola nuova, in cui l’insegnamento sia basato sull’esperienza. “Avevo idea chiara e volontà forte, – scrive – ma non potevo pensare di rinunciare al mio posto in Comune per dedicarmi al mio ideale. Sapev…
Le sorelle Rosa (1866-1951) e Carolina Agazzi (1870-1945) sono nate a Vologno, in provincia di Cremona, figlie di un artigiano del legno con la passione per la musica. Dopo essersi diplomate entrambe alla Scuola normale di Brescia hanno iniziato ad insegnare nel 1899 nella stessa scuola di Nave, un paese del bresciano: Rosa era insegnante elementare (in una classe con 73 bambini), mentre a Carolina furono affidati circa 125 bambini dell’asilo. Successivamente si sono spostare in diversi asili della zona, ispirandosi al metodo aportiano ed …